“Il tema della sicurezza sul lavoro è un tema nevralgico per la ripartenza post pandemia, e a nostro avviso, la tutela della salute e dell’integrità dei lavoratori deve essere vista come valore…”
È stato molto partecipato, da imprenditori e lavoratori, il workshop formativo “la riforma del decreto legislativo 81/08 dopo le modifiche della legge 215 del 2021”, incontro organizzato sinergicamente da CNA Trapani e COM.ART, e tenutosi lo scorso venerdì 10 giugno presso la Cittadella dei Giovani di Alcamo.
“Partire da un’adeguata formazione di lavoratori e datori di lavoro- continuano- è il punto di partenza fondamentale per affrontare gli ancora numerosi problemi relativi a salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”.
Nel corso dell’incontro di venerdì scorso, sono stati in particolare approfonditi gli effetti della nuova normativa introdotta dalla Legge 215/2021, che prevede il potenziamento delle modalità di controllo sulle irregolarità nei luoghi di lavoro da parte degli Enti ispettivi, cui è stato attribuito il potere di immediata sospensione delle attività delle imprese e il divieto di contrattazione con le Pubbliche Amministrazioni.
L’apertura dei lavori è stata affidata al Sindaco della Città di Alcamo, Domenico Surdi, e al Segretario di CNA Trapani, Francesco Cicala, cui sono seguiti gli interventi di: Francesco Di Gregorio, Direttore del Dipartimento di Prevenzione ASP di Trapani; Nicolò Asta, Direttore U.O.C. Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di Lavoro –S.Pre.S.A.L. ASP di Trapani; Giuseppe Orlando, Presidente CNA Provinciale di Trapani.
Hanno relazionato sul tema: Salvatore Di Fina, Mar. Ca. Nucleo Ispettorato del Lavoro Comando Carabinieri per la tutela del lavoro- Ispettorato Lavoro di Trapani, che ha trattato l’argomento cardine della sospensione delle attività imprenditoriali, delle sanzioni previste e della conseguente regolarizzazione, oltre che della segnalazione all’ANAC; Nicolò Gucciardi, Responsabile Ufficio delle Professioni Sanitarie Tecniche della Prevenzione Vigilanza ed Ispezione – ASP di Trapani, che ha illustrato il nuovo ruolo del Preposto e i nuovi obblighi inseriti nel nuovo art. 19 del Testo Unico, che prevede che il datore di lavoro individui obbligatoriamente da subito i preposti, anche in caso di lavori in appalto. Tra i compiti stabiliti, vi è una nuova e fattiva vigilanza atta a verificare comportamenti, mezzi, attrezzature ed a intervenire, per fornire indicazioni di sicurezza, modificare comportamenti o segnalare mezzi e attrezzature ritenuti non conformi, anche attraverso l’interruzione delle attività del singolo lavoratore e/o del reparto in cui si è verificata la condizione di pericolo. E’ intervenuto inoltre Vallone Francesco, Responsabile Ufficio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro ASP di Trapani, che ha trattato il tema della Sospensione dell’attività imprenditoriale e la sua Modalità applicativa rappresentando le gravi violazioni della disciplina di tutela della SSL ai fini dell’adozione dei provvedimenti di cui all’art. 14 del D. Lgs.81/08.
CNA Trapani si impegna a organizzare nuovi corsi formativi su questo e su altri importanti temi. “Siamo costantemente a lavoro per far sì che gli imprenditori e i lavoratori della nostra provincia siano al passo con la nuova normativa, ma anche che siano in grado di cogliere tutte le opportunità per la loro crescita”.