“La mancanza assoluta di denunce, sia per usura che per estorsioni, è preoccupante e inaccettabile. I soli due procedimenti seguiti dalla Procura di Trapani sono scaturiti da altri fatti, poiché nessuno ha presentato denuncia.” Queste sono le parole del Procuratore Aggiunto di Trapani, Maurizio Agnello, intervenuto al convegno sul tema “Sfide e soluzioni: Analisi critica su usura ed estorsioni nella nostra provincia”. L’evento è stato organizzato dalla CNA di Trapani e dall’Associazione Antiracket e Antiusura “Gaspare Stellino” presso la Cittadella dei Giovani di Alcamo, sabato 4 maggio.
Durante l’incontro, cinque imprenditori vittime di usura ed estorsioni hanno condiviso le loro esperienze, sottolineando l’importanza di aver denunciato per uscire da situazioni difficili. L’evento, molto partecipato, ha visto il confronto tra rilevanti autorità locali, esperti del settore e testimoni vittime di questi reati. Tra gli intervenuti: il Vescovo di Trapani, Monsignor Fragnelli; il Presidente della Commissione Antimafia, Antonello Cracolici; Tonio Mazzeo, Direttore Pro Tempore della D.I.A. di Trapani; Fabio Bottino, Comandante provinciale dei Carabinieri di Trapani; Tenente Fabiana Minardi, Guardia di Finanza di Alcamo; Vincenzo Vincifora, funzionario del Ministero degli Interni; e il Procuratore Aggiunto di Trapani, Maurizio Agnello.